Chiedere il pagamento rateale di un debito nei confronti di Enasarco (modelli 2155/2017, 2156/2017 e 2157/2017)
01/11/2018Il pagamento può riguardare:
- i contributi per il fondo previdenza,
- i contributi per il fondo assistenza,
- le somme da accantonare per il Fondo indennità risoluzione rapporto (FIRR),
- gli oneri accessori.
Le rateazioni potranno essere concesse per un numero di rate non eccedenti i limiti di seguito indicati:
debito complessivo | anticipo | max. numero rate mensili |
---|---|---|
Fino a 2.500 € | — | Nessuna rateazione |
Da 2.500,01 a 10.000 € | 10% | 12 rate |
Da 10.000,01 a 25.000 € | 10% | 24 rate |
Da 25.000,01 a 45.000 € | 15% | 36 rate |
Da 45.000,01 € | 15% | 48 rate |
La domanda di rateazione di un debito accertato con verbale ispettivo può essere presentata con uno dei seguenti modelli:
- modello 2155, per le domande di rateazione presentate entro 60 giorni dalla notifica del verbale, con conseguente beneficio delle sanzioni agevolate.
- modello 2156 è riservato alle aziende che sono state sottoposte a intervento ispettivo, ma non hanno effettuato la richiesta di dilazione né i pagamenti prescritti entro 60 giorni dalla notifica del verbale, e per questo motivo hanno perso il beneficio delle sanzioni agevolate.
Il modello 2157 è riservato alle aziende che intendono chiedere il pagamento dilazionato del debito autodenunciato relativo a versamenti scaduti (contributi, accantonamenti FIRR e somme accessorie).
Il pagamento delle rate potrà avvenire esclusivamente tramite i bollettini MAV, disponibili nell’area riservata inEnasarco alla sezione Richieste -> Rateizzazioni. Le ditte non abilitate ai servizi online, dovranno registrarsi.